29 giugno 2011

Vaticano - Madre Laura Meozzi dichiarata Venerabile


(ANS – Città del Vaticano) – Ieri, 27 giugno 2011, Benedetto XVI ricevendo in Udienza privata il Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, il salesiano card. Angelo Amato, ha autorizzato la promulgazione dei Decreti riguardanti i miracoli, il martirio e le virtù eroiche di alcuni Venerabili, Servi di Dio e Beati. Tra i decreti firmati dal Santo Padre quello sulle virtù eroiche della Serva di Dio Laura Meozzi, Figlia di Maria Ausiliatrice.
Nata a Firenze (Italia) il 5 gennaio 1873, con la famiglia, nobile e agiata, si trasferisce presto a Roma, dove compie gli studi di medicina. Quando il direttore spirituale, un salesiano, le dice che Dio la chiama tra le suore di Don Bosco, passa notti intere in preghiera. Divenuta Figlia di Maria Ausiliatrice nel 1898, lavora soprattutto in Sicilia fino al 1921, quando viene scelta a coordinare il gruppo delle prime suore salesiane inviate in Polonia. È così la pioniera della presenza delle FMA in Polonia dove giunge nel 1922.
Pur nella povertà estrema apre case per ogni esigenza: inizia con alloggi per bambini orfani e abbandonati; poi le ragazze, le scuole, i laboratori, le postulanti, le novizie, le suore; poi i rifugiati, i perseguitati, gli ammalati, i profughi... Madre Laura riesce a dare conforto a tutti. Durante il periodo della seconda guerra mondiale, benché consapevole del rischio a cui va incontro, decide di restare in Polonia accanto alle giovani consorelle. Accanto a loro sperimenta l`occupazione della Russia e della Germania, la chiusura delle case aperte con grandi sacrifici, la deportazione di alcune FMA in campi di concentramento.
Madre Laura aveva un dono speciale di maternità forte e dolce. Sapeva accompagnare con saggezza e gradualità, perché aveva il dono del discernimento degli spiriti, dell`ascolto e della consolazione. Finita la guerra, si dovettero abbandonare i territori divenuti repubbliche sovietiche e ricominciare tutto da capo. Madre Laura inizia di nuovo: riapre ben 12 case. A Pogrzebien, in un vecchio castello che era servito ai tedeschi per annientare donne e bambini, rinasce il noviziato; ovunque ritorna il vigore, la gioia, il sorriso. Ma ormai Madre Laura si sente sempre più affaticata. Assistita dalle suore e sostenuta dalle preghiere di tutti, muore il 30 agosto 1951. La sua salma si trova a Pogrzebien.
Il processo sulla vita e le virtù, seguito con competenza dalla Vice postulatrice Sr. Giuliana Accornero, si celebrò in Polonia, nella Diocesi di Katowice negli anni 1986-1994.


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