30 agosto 2013

Soccorsi due barconi con 350 migranti. Bimba nasce a bordo

SIRACUSA (28 agosto 2013) - Si chiama Nadha la bimba figlia di una coppia di profughi siriani venuta alla luce quattro giorni fa su una vecchia “carretta” del mare, giunta mercoledì al porto di Siracusa insieme a centinaia di altri migranti soccorsi nel Canale di Sicilia dalle unità italiane. «L'abbiamo trovata ancora con un tratto del cordone ombelicale attaccato - ha detto il comandante della Guardia costiera di Siracusa, Luca Sancilio -. La bimba, che sta bene così come la madre: sarebbe nata durante la traversata. Se così fosse sarebbe l'ennesima dimostrazione di come la vita trionfi sempre: si può venire alla luce anche in condizioni difficili e critiche». Il neonato è stato portato con la madre nel pronto soccorso dell'ospedale "Umberto I". Il neonato e la mamma stanno bene, ma i medici hanno disposto per entrambi ulteriori accertamenti. 
Un piccolo segnale di speranza, dunque, tra tanta sofferenza. Il barcone su cui viaggiavano i 191 profughi, tutti provenienti dalla Siria, è arrivato nel porto di Siracusa nella mattinata di oggi dopo essere stato soccorso dalla nave “Foscari” della Marina Militare. A bordo dell'imbarcazione ci sono circa 50 donne e altrettanti bambini.
Una volta completata l'operazione, le motovedette sono intervenute in soccorso di altri 150 migranti, alla deriva a bordo di un altro barcone nelle stesse acque. Il natante, che non era più in condizione di navigare, era stato notato da un motopesca che incrociava a circa 15 miglia dalla costa di Avola, nel Siracusano. L'equipaggio del motopesca non si è limitato a dare l'allarme ma anche prestato la prima assistenza ai migranti. Inizialmente sembrava che sul barcone si trovassero non più di una sessantina di migranti, ma quando il motopesca si è avvicinato da sotto coperta sono usciti gli altri migranti. Non è ancora stato possibile accertare le nazionalità dei migranti.
«Sono arrivati in maggioranza siriani negli ultimi giorni», ha spiegato Luca Sancilio, comandante della Capitaneria di porto di Siracusa. «Visto quello che sta accadendo in Siria proprio ora, ci aspettiamo altri arrivi». Secondo i dati forniti dal ministero dell'Interno circa 9mila migranti sono arrivati in Italia via mare tra il 1° luglio e il 10 agosto. Complessivamente, negli ultimi 12 mesi sono arrivate 24mila persone, contro le oltre 17mila dell'anno precedente e le quasi 25mila di due anni prima. «I rifugiati stessi ci dicono che l'Italia è un punto di passaggio, e la maggior parte cerca di trovare lavoro a nord delle Alpi», ha spiegato Sancilio.


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