Suor Carmen MARTINEZ

Carissime sorelle, il giorno 11 settembre 2013, nella casa “San Giuseppe” di Caracas (Venezuela) il Signore ha chiamato a sé la nostra cara sorella Suor Carmen MARTINEZ. Nata a Izúcar de Matamoros - Puebla (Messico) il 1° ottobre 1911. Professa a Castroville – Texas il 5 agosto 1933. Appartenente all’Ispettoria Venezuelana “S. Giovanni Bosco”.

Carmen era la quinta di sette fratelli e sorelle. All’età di quattro anni perse la mamma e tre anni dopo il papà. Anche la nonna, che si era presa cura di loro, morì presto e così venne educata dal nonno e dalla sorella maggiore di 16 anni. Nonostante questi lutti, Carmen diceva di aver vissuto un’infanzia e giovinezza serena poiché in famiglia regnava un clima di affetto e di preghiera. Frequentò la scuola dalle Suore “Josefinas” dove imparò, sono sue parole: “Ad essere amica e buona compagna di tutte”.

Venne iscritta come interna nel collegio “María Auxiliadora” di Puebla per gli studi commerciali. L’accoglienza delle FMA, l’allegria e la fraternità dell’ambiente le fecero vivere anni felici. In seguito frequentò corsi di magistero nel collegio “María Auxiliadora” della città del México.

Superate alcune difficoltà in famiglia, contraria alla sua scelta della vita religiosa, il 2 febbraio 1930 entrò nell’Istituto. La situazione politica e la persecuzione religiosa di quel periodo resero difficile la vita del novi-ziato. Nel desiderio di offrire alle candidate una formazione più regolare, le Superiore trasferirono le no-vizie a Castroville in Texas (USA) dove suor Carmen emise i primi voti.

Ricordava che il mese dopo la professione, vestite elegantemente, fecero ritorno in treno al Messico. Venne inviata alla casa di Guadalajara, dove lavorò tre anni come maestra. Poiché la persecuzione divenne più violenta, dovettero chiudere la casa. Suor Carmen fu destinata al Venezuela. Partì su una nave spagnola, ma a causa della guerra civile che era scoppiata in Spagna, dovette attendere alcuni mesi a Cuba. Finalmente, dopo tante peripezie, giunse in Venezuela, a San Cristóbal. Venne poi inviata come insegnante nella Scuola Normale di Los Teques.

Nel 1954 fu nominata direttrice e svolse questo servizio a Barquisimeto, Caracas Altamira e Los Teques. Fu un’educatrice che cercava il bene delle giovani, era una donna decisa e costante, retta, semplice e gentile. Una superiora che inculcava il senso della responsabilità, giustizia e sincerità. Era esemplare nella fedele osservanza delle Costituzioni e nell’amore all’Istituto e alle Superiore. Le prime generazioni di Caracas Altamira la videro seguire la costruzione del collegio, cappella e teatro. L’hanno sentita sempre una delle “colonne” che hanno sostenuto e rafforzato la nostra presenza in Venezuela.

Per la sua profonda spiritualità e tempra forte venne nominata Ispettrice dell’Ispettoria del Messico dove rimase per tre anni. Di questo periodo scrisse: “Cercai di esercitare la mia missione con serenità e pace, dando esempio di fedele osservanza delle Costituzioni e portando ovunque la gioia e il buono spirito”.

Tornata in Venezuela fu direttrice a Barquisimeto e a Caracas, economa, assistente e catechista. Suor Carmen ci lascia la testimonianza di una preghiera semplice e generosa, centrata nell’Eucaristia e nella devozione a Maria alla quale si rivolgeva con filiale fiducia. Ci ha trasmesso un forte amore all’Istituto e ai Fondatori, che aveva come esempi nella vita quotidiana e ai quali si rivolgeva nelle necessità.

La comunità di Barquisimeto godette della sua presenza serena, saggia e piena di bontà. Era punto di riferimento per le mamme, i Salesiani cooperatori, i giovani e gli alunni che frequentavano quotidianamente la casa. Non aveva orario, era sempre disponibile all’ascolto e a dire una buona parola che illuminasse la vita di quanti si rivolgevano a lei.

Con suor Carmen, giunta a 102 di età, celebriamo il Signore della vita che opera grandi cose in coloro che mettono in Lui la loro fiducia. Partì silenziosamente per il Cielo nella festa di S. María de Coromoto e siamo certe che Ella l’ha introdotta nella casa del Padre che servì e amò con fedeltà e gioia.

Cara suor Carmen, dal cielo continua a benedire le sorelle della tua Ispettoria. Ottienici dal Signore e dall’Ausiliatrice l’audacia che ti ha caratterizzato per affrontare con speranza le situazioni. Fa’ che sappiamo amare questa terra e i giovani come tu li hai amati e a impegnarci ogni giorno ad educarli come buoni cristiani e onesti cittadini. Ottienici da Dio vocazioni della tua tempra.

L’Ispettrice

Suor María Eugenia Ramos