30 maggio 2015

ARGENTINA

La notizia “rimasta in sospeso” nella lettera di aprile era quella dell’incontro sportivo delle scuole salesiane della Patagonia in onore al nostro grande SAN GIOVANNI BOSCO. In poche parole, le dodici Scuole Salesiane della Patagonia si sono ritrovate con un totale di 240 atleti divisi in tre categorie di sport e con i rispettivi professori-allenatori.Tutti furono accolti nelle famiglie, con una selezione capillare: le nostre allieve accolsero le femminucce e gli allievi i maschietti! Si fa per dire perché i partecipanti erano dalla terza media alla quinta superiore!!!
I tre giorni si giocarono circa 120 partite; le prime partite nella nostra grande palestra e nella palestra più piccola, ma regolamentare. Le altre partite si giocarono nel Palazzetto dello sport di Río Gallegos, che, data la sua grande capacità, si può dividere in tre campi da gioco!!! (Tutto qui in Patagonia è “pensato per l’utilità comune” perché non si può giocare per tanto tempo nei cortili... il freddo e il vento sono sempre i protagonisti principali!)
Tutto si svolse come ai tempi di Valdocco: molto spirito di aggregazione e di competizione, tantissima allegria da parte di tutti/e; e ... niente coppe, ma solo simpatia e scambio di amicizia tra scuola e scuola. FANTASTICO!
E la cosa più simpatica da rilevare che anche i più piccoli della nostra scuola sono stati invitati; proprio al momento dell’apertura ufficiale avvenuta il venerdì alle 21.00. E qui la graditissima comparsa di un DON BOSCO, eccezionalmente vivace, che ha invitato i giovani e non, a vivere nell'allegria, per piacere al SIGNORE IN OGNI MOMENTO DELLA PROPRIA VITA.
Parlando del Barrio debbo scrivervi con stupore quello che stiamo vivendo per la catechesi: le catechiste hanno avuto una “rotazione” nei vari ruoli: mancava la catechista del primo anno di Comunione e offerse la sua disponibilità una giovane mamma del Barrio “LOLO” per accompagnare il nuovo gruppo: Miriam è il suo nome e con vero piacere si è messa subito all’opera: fantastica la cosa, perché Miriam, nel mese di dicembre u.s. ricevette la Confermazione proprio nel nostro container-cappella, con il gruppetto degli adulti! Però Miriam abita al Barrio “LOLO” e questo comporta che per venire a tempo deve camminare quattro Km. non avendo molte comodità di collegamenti con i mezzi di trasporto e poi altrettanti Km. per tornare a casa! Naturalmente quando ci siamo rese conto dell’impegno e della distanza (con le strade non asfaltate di San Benito, con il vento che veramente non ti lascia camminare e con il freddo che comincia a far sentire il suo rigore) le abbiamo offerto un passaggio con la nostra macchina e non vi dico con quanto sollievo ha accettato la proposta! Così abbiamo potuto incominciare molto bene e con numeri che, per il nostro attuale spazio, sono proibitivi: 20 ragazzini/e del primo anno di Comunione, 26 per il secondo anno; 11 per il primo anno di Cresima e 7 per il secondo anno di Cresima. Che Dio ce la mandi buona perchè le strade di terra battuta cominciano a gelare e i lavori della Cappella proseguono nei laboratori per quanto riguarda il rivestimento interno del tetto e la costruzione delle finestre con i rispettivi mosaici. Con i vari aiuti provvidenziali arrivati anche dall’Italia, siamo in grado di incominciare passo-passo con l’acquisto dei vetri e dello smalto per la vetrofusione! Grazie anche a voi che mi seguite con generosità. È sicuro la Madonna vi ricompenserà.
Termino con una nota personale: oggi è il 24 maggio e insieme la solennità di Pentecoste! per me è e sarà una “MEMORIA STORICA” perché, come sapete, mi sto preparando al grande traguardo delle nozze d’oro che celebrerò nel 2016 a Dio piacendo. Lo scorso anno l’ho dedicato come anno di riconoscenza e di fedeltà al PADRE; l’anno prossimo lo dedicherò in modo specialissimo a Gesù-Sposo che mi ha scelto per sé e per sempre; e quest’anno l’ho dedicato allo SPIRITO SANTO e così l’AUSILIATRICE si è fatta presente nella mia vita in questa data speciale con lo SPIRITO SANTO! e vi pare poco???? Aiutatemi a ringraziare QUELLI che dal cielo guidano e sostengono coloro che camminano per le vie del mondo e della Patagonia, un po’ come insegna il nostro carissimo Papa Francesco.
Grazie per aver condiviso anche questo meraviglioso mese mariano, con me e con la gente che il Signore mi ha affidato.
Auguro a tutti un felice mese di giugno, sempre più vicini al 200° compleanno di DON BOSCO!

Con cariño Sr. Paola feliz FMA